Correzione compito in classe

classe IV, Novembre 2006

Considera la curva di equazione parametrica
  1. Mostra che si tratta di una conica e disegnala.
  2. Determina fuochi e direttrici.
  3. Determina la pendenza della curva nel punto P con t=p/2
  4. Interpretando l'equazione parametrica come la legge oraria di un moto curvilineo trova il modulo della velocità in P (ricorda che se s = A·cos(ω·t+j) è la legge oraria di un moto armonico allora v = –ωA·sin(ω·t+j) è la sua velocità nel tempo, e che in un moto curvilineo il vettore velocità è sempre tangente alla traiettoria) .
    L'equazione parametrica si può anche scrivere
    
    Si tratta dell'equazione parametrica di un'ellisse di centro C(0,1) e semiassi a=2 e b=1 essendo un caso particolare di
    Più direttamente da
    si può ottenere, per la proprietà fondamentale delle funzioni sin e cos, l'equazione cartesiana:
    che è per l'appunto quella dell'ellise descritta sopra.
    I fuochi sono i punti F(±c, 0) con 
    	
     
    nel riferimento costituito dagli assi di simmetria dell'ellisse.
    Nel riferimento cartesiano dato evidentemente F(±c, 1).
    In generale se (x0, y0) sono le coordinate del centro C 
    della conica nel sistema xOy,  le equazioni della
    traslazione di assi è:   X=x–x0 Ù Y=y–y0
    ovvero  x=X+x0 Ù  y=Y+y0
    Sempre nel riferimento costituito dagli assi di simmetria 
    dell'ellisse, le equazioni delle direttrici sono.
    	
     
    Rispetto al sistema di riferimento dato le equazioni non 
    cambiano:
    	
    
    Ricordando che la direttrice d associata a un fuoco F è tale 
    che ipunti P della conica soddisfano la relazione 
    	PF/dist(P,d)= costante
    e che la direttrice è perpendicolare all'asse focale si può trovare
     il punto D(x,1) della direttrice a partire dalla relazione
    	AF/AD= BF/BD
    essendo A e D i vertici della conica sull'asse focale.
    Dall'equazione 
    	
    
    si ottiene lo stesso risultato.
    
    Il punto della curva con parametro t=p/2
    ha coordinate
    
    Usando la formula dello sdoppiamento la tangente alla curva in quel punto ha equazione:
    ovvero
    La pendenza della curva, che coincide con quella della tangente, è dunque –1/2.
    La velocità in P sarà la somma vettoriale delle componenti del vettore lungo le due direzioni x e y, lungo le quali il moto è
    armonico 
    
    Perciò il modulo della velocità
    per t=p/2

    pagina di Roberto Ricci L.S. "A. Righi", Bologna. Ultima revisione